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11. I Cofrancesco di Massa
Per
le origini dei Cofrancesco di Massa ci sono dati più certi. Infatti dal
Catasto di Massa Inferiore risulta chiaramente che Caterina
Sagnella, vedova di Alessandro
Cofrancesco, vive lì con il figlio maggiore Giovanni,
di soli 14 anni, e gli altri tre figli. Vivevano in una casa abbastanza grande,
con sei stanze disposte su due piani, insieme ad Antonio
Cofrancesco, figlio di Giovanni
Donato e Vittoria Mattei, e sua moglie Angela Ciarlo, nativa di Massa,
sposati da poco e con due bambini ancora piccoli.
Le ragioni di questo
trasferimento a Massa sono abbastanza chiare. Da sempre infatti i Cofrancesco
avevano dei terreni in quella zona. Dal Catasto risulta che sia Antonio,
che suo fratello Simone,
figli di Giovanni Donato (figlio di Antonio), erano proprietari ciascuno di
un terreno con una “masseria di fabbrica” a Massa,
che servì forse proprio da abitazione ai primi Cofrancesco trasferitisi
lì da S. Lorenzello a metà del 1700. Parte della casa di Simone
è ancora oggi visibile ed è, tra l’altro, tuttora di proprietà
di un suo discendente, Alessandro Cofrancesco.
Alessandro Cofrancesco
era nato a S. Lorenzello l’8 aprile 1703 da Lorenzo (figlio di AGiovanni
Donato e Caterina Pacelli) e Marsilia Mattei ed aveva sposato Caterina Sagnella
a S. Lorenzello verso il 1733. Era era già morto all’epoca in cui
fu compilato il Catasto Onciario di Massa, verso il 1745. Antonio Cofrancesco,
molto più giovane, era figlio di un cugino di Alessandro ed era nato
il 7 maggio 1727, sempre a S. Lorenzello. Anche suo fratello Simone qualche
anno dopo sposerà una massese, Elisabetta Mongillo, e trasferirà
lì la sua residenza.
La discendenza di Antonio
terminerà verso la metà del 1800, mentre quella di Alessandro,
attraverso il figlio Carmine,
nato il 27 agosto 1743, e quella di Simone, proseguiranno con le linee genealogiche
di Cofrancesco di Massa ancora oggi esistenti, con le loro ramificazioni negli
Stati Uniti d’America, in Australia e nel nord Italia.
La casa che fu di Simone e Antonio Cofrancesco e dei loro discendenti nel
1700,
attualmente di Alessandro Cofrancesco
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