Ad oggi abbiamo trovato una sola famiglia Cofrancesco registrata come proveniente da Faicchio, che non sia originaria di Massa di Faicchio, quella di Pasquale Cofrancesco, probabilmente originario di San Lorenzello.
Il territorio di Faicchio fu abitato fin dal Neolitico. Alcune mura megalitiche di epoca sannita (IV sec. a.C.) sono tuttora visibili. L'origine del nome "Faicchio" non è chiara, anche se probabilmente deriva dalla parola latina "faifola", che significa "piccola fava".
Faicchio
Ponte romano Fabio Massimo
sul fiume Titerno, come appariva prima del recente restauro.
Fu costruito nel III sec. a.C. sulle fondazioni (ancora visibili)
di un precedente ponte sannita.
La storia di Faicchio è molto simile a quella degli altri paesi della valle del Titerno. Dopo la fine della dominazione romana, furono i Longobardi a governare il territorio. Successivamente divenne parte del feudo dei Sanframondo ed infine diventò parte del regno di Napoli. Esite ancora un ponte romano sul Titerno. Il Castello Ducale è posto al centro dell'abitato e risale al periodo normanno. Il paese fu seriamente danneggiato dal terremoto del 1688, ma alcuni edifici medievali sono sopravissuti fino ai giorni nostri.
Faicchio
Il centro con il Castello Ducale
Le attività principali degli abitanti di Faicchio sono sempre state legate all'agricoltura e alla trasformazione dei proddotti agricoli, all'allevamento di bestiame, e in misura minore all'artigianato.
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