Waterbury è stato il principale centro per la produzione di ottone negli Stati Uniti fin dall'inizio dell'800. Nel 1920 più di un terzo della produzione di ottone del paese proveniva dall'area di Waterbury.
Fabbriche di Waterbury
Indubbiamente, proprio come New Haven aveva bisogno di lavoratori, anche Waterbury cercava uomini e donne da impiegare nelle sue fabbriche e gli immigrati italiani colmavano alcune di queste necessità, come descritto nel seguente brano dal sito di Calenza:
“I primi italiani a stabilirsi a Waterbury furono Pietro e Giuseppe Bauby, che arrivarono in città nel 1872. ("Gli italiani di Waterbury" di Sando Bologna, pag. 12). In pochi anni, gli italiani del Sud arrivarono numerosi in città, attratti dalle opportunità di lavoro delle fabbriche di ottone di Waterbury. (id. pag. 15) Tra il 1875 e il 1885, Giuseppe Spallone, Michele Fiscelli, Vincenzo (Iamele) Jamele, Luigi Di Pietro, Vincenzo Rossi e Antonio Dorio da Calenza Valfortore si stabilirono tutti a Waterbury. Questi uomini arrivarono probabilmente da Castle Garden. che era precedente a Ellis Island. Il primo arrivo da Ellis Island che abbiamo trovato che indicano Waterbury come destinazione fu una domestica di 21 anni di nome Maria Villano. Arrivò il 14 settembre 1892 su una nave chiamata Plata salpata da Napoli."
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I luoghi 
